
Azzurro bretone
La gente partecipa curiosa per ammirare le sfilate di articoli di velluto, raso e pizzo. Oppure per farsi consegnare le chiavi della lotta bretone, fare i primi passi in un giro di danza celtica o provare iljeu de palets(gioco delle piastrelle). E, naturalmente, per partecipare alla selezione della Reginetta delle Filet Bleus tra le ragazze di Concarneau. È difficile immaginare che questo festival così vivace abbia una storia ultracentenaria! A quei tempi, le banchine di Concarneau si coprivano ogni estate di reti azzurre che i marinai utilizzavano per catturare le sardine. Nel 1905, Concarneau decise di fare quadrato per affrontare la crisi della pesca, creando così il Festival Filets Bleus. Il piccolo evento di Finistère non ha mai cessato di crescere da allora al punto di diventare un appuntamento imperdibile nella tradizione bretone. E inevitabilmente al centro dell’evento c’è l’animo bretone.Quelle heure est-il madame Sardine?Quando le cornamuse e le bombarde suonano significa che è arrivato il momento delle Filets Bleus…