Come si sta bene all'Avel Vor! Coccolati dalla grande famiglia Gahinet e seduti di fronte al mare. Cosa chiedere di più? Dei piatti gustosi? Arrivano subito, con dadi di capesante delle Glénan, spigole o merlani di lenza portati ogni sera da Fredo, il pescatore la cui barca è nella cala proprio sotto le finestre del ristorante! Quando Patrice Gahinet si diletterà ai fornelli, il dado sarà allora squadrato prima di essere cotto alla piastra e accompagnato da una spremuta di grancella, una chela sgusciata e una schiuma al latte di cocco... Un pre-dessert alla liquirizia e caramello prima di una pera in camicia, un caramello al salato burro ... In sala si sta proprio bene, si ricevono mille attenzioni. Tutta la cordialità e la sincerità di una casa famiglia.
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