Dalla metà del XIX secolo, Le Faouët ha ispirato molti artisti. La collezione del museo, composta da quasi 450 opere, testimonia la diversità dei punti di vista sulla vita quotidiana dell'epoca. Ogni anno, una mostra temporanea esplora un aspetto diverso della vita quotidiana.
Questo affascinante museo, ospitato in un ex convento di Orsoline, illustra la vita artistica di Le Faouët all'inizio del XX secolo. All'epoca, molti pittori e fotografi soggiornavano qui, attratti dall'ambiente pittoresco della cittadina, dai suoi alberghi economici e dalla possibilità di acquistare le loro attrezzature presso il negozio Leuxhe. Fornitore di attrezzature per le belle arti, la famiglia Leuxhe vantava anche una lunga serie di pittori.
Nel 2025, il museo presenterà "Regards croisés de deux peintres paysagistes en Bretagne: Marguerite Raffray (1907-2004) et André Wilder (1871-1965)".
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