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©Rolf E. Staerk

Le Croisic

Il porto di ingresso delle coste bretoni

Fa piacere cercare di capire l’anima di questo piccolo porto caratteristico lungo le banchine in cui le barche da pesca o quelle da turismo attraccano tranquillamente. Per seguire l’epopea marittima della città, bisogna passeggiare dai palazzi signorili alle case antiche, dai mercati del pesce alla costa selvaggia costellata da villette.

Scoprire Le Croisic

Ancorato all’estremità della penisola di Guérande, il porto di Le Croisic si trova di fronte alla pointe de Pen Bron e al Grand-Traict, golfo marittimo che alimenta le saline. Fin dal XVI secolo, fieri armatori, piloti, commercianti e capitani ne garantiscono la prosperità e contribuiscono alla sua bellezza architettonica. L’attività portuale prosegue; pesci e crostacei arrivano continuamente sulle banchine. Anche il porto turistico prende quota grazie allo sviluppo delle attività balneari.

Un porto dalle tante storie

Evitando di puntare tutto sul sale, la città ha diversificato il suo commercio marittimo praticando la pesca di merluzzi e sardine. Al loro arrivo, barche da tutta Europa lasciano le loro zavorre per far posto al carico. Questa zavorra forma delle collinette artificiali, il Mont Lénigo e il Mont Esprit, che offrono dei deliziosi panorami sulla baia. Quanto al successo di queste attività, si leggono nelle case a graticcio del porto interno e nelle alte dimore del XVII secolo che costeggiano le banchine in pietre ricoperte. Dopo l’animazione della zona portuale, una passeggiata lungo la passerella del Tréhic ossigena il corpo e la mente.

Spiagge e un acquario per fare le bolle

Le Croisic ha acquisito ben presto la funzione di stazione balneare. La ferrovia, nel 1879, ne conferma lo sviluppo turistico. Ville eleganti si insediano sulla costa. Prima di approfittare delle deliziose spiagge, le famiglie moderne si immergono nei fondali di tutto il mondo all’Océarium. Un viaggio appassionante per giocare a nascondino con i pesci corallini o per sorridere agli squali!

Lo sapevate?

Sapete pescare i gamberetti?

Le Croisic è il primo porto francese per la pesca dei gamberetti rosa. La tipica cassetta per i gamberetti fu inventata da un cittadino di Le Croisic, René Sibille, nel 1850.

Una costa selvaggia piena di dolcezza

Voglia di gradi distese? Imboccate il sentiero della costa selvaggia: cale, spiagge e cascate di rocce si contendono la bellezza. A volte in riva al mare troviamo un’audace villa per le vacanze. Il culmine di questo percorso si estende da Port-Lin alla spiaggia di Saint-Goustan.

Sito ufficiale del Turismo in Bretagna
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