
©Emmanuel Berthier

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Rimarrete impressionati dalla figura maestosa del castello fortificato di Pontivy, costruito dalla potente famiglia bretone dei Rohan nel XV secolo. Ai piedi delle sue due torri della garitta, sarete incantati dalla passeggiata lungo i vicoli tortuosi della città antica, intorno a place du Martray. Le case a graticcio e le facciate medievali ci ricordano che questo borgo conobbe il suo periodo d’oro grazie alla fabbrica di pelli e tele lungo le rive del fiume Blavet.
Che stupore vedere, avvicinandosi alla città medievale, i viali rettilinei e le facciate neoclassiche del periodo napoleonico. Che contrasto impressionante! Pontivy fu infatti, assieme a La Roche-sur-Yon, uno dei grandi progetti urbanistici dell’imperatore. La cosa divertente è che la città prese, per un decennio, il nome di Napoléonville, ovvero…
La campagna circostante è costellata da piccole cappelle che meritano di essere visitate. Di aspetto modesto, al loro interno celano arredi magnifici. Caratteristici della regione, i loro soffitti rivestiti e dipinti sono veramente belli; in particolare, prestate attenzione a quello della cappella Sainte-Noyale che risale al XV secolo. In estate, in occasione del festival “L’art dans les chapelles” (L’arte nelle cappelle), molte di esse accolgono esposizioni di arte contemporanea.
Ecco un viaggio che dovrebbe far divertire i bambini! A una quindicina di chilometri da Pontivy, lungo le vestigia di un sito medievale, è stato ricreato a Melrand un paese come ne esistevano nell’anno mille. Case con tetto di paglia, fucine, giardini… sembra tutto vero!
Ufficio del turismo Pontivy Communauté