Becherel, Petite Cite de Caractere de Bretagne, est la ville choisie pour implanter le projet de l'association : La Cite du Livre.Cite d'Art.Becherel, Petite Cite de Caractere de Bretagne, est la ville choisie pour implanter le projet de l'association : La Cite du Livre. Cite d'Art.
©Becherel, Petite Cite de Caractere de Bretagne, est la ville choisie pour implanter le projet de l'association : La Cite du Livre. Cite d'Art.|LE GAL Yannick

Bécherel

Piccola città del libro antico dal fascino medievale

Benvenuti a Bécherel. Un’affascinante cittadina dalle stradine medievali. La sua fiera del libro antico attira ogni anno numerosi appassionati, bouquiniste e librai. Prendetevi il tempo per gironzolare sulla Place des Halles e nel Parco del Thabor, prima di partire alla scoperta delle chiese e dei castelli nei dintorni.

Scoprire Bécherel

Che atmosfera, quella di Bécherel! Da rue de la Filanderie a Place des Halles, le case di granito del XVI, XVII e XVIII secolo hanno conservato tutte il proprio stile. Concedetevi mezza giornata per perdervi tra le viuzze sinuose e piene di fascino di questa “petite cité de caractère” (piccola città di interesse architettonico). È giunto il momento per una passeggiata nel pittoresco Parco del Thabor. Costruito intorno al castello, questo giardino è un dedalo di scalinate e muretti e offre una spettacolare veduta sulla campagna circostante.

Qui, libri antichi!

Da una parte librerie, dall’altra laboratori di rilegatori e calligrafi… Bécherel è la città del libro. Ogni anno in occasione della grande Fête du livre (Festa del Libro), che si svolge durante il fine settimana di Pasqua, la città ospita folle di appassionati e di bouquiniste. Un’atmosfera che si ritrova anche durante La Fureur de lire (la smania di leggere), le giornate nazionali del libro che hanno luogo nel mese di ottobre.

Lo sapevate?

Sulle tracce di Du Guesclin

Appassionati del Medioevo, recatevi al castello di Montmuran. Munite di caditoie e protette da cateratte e da due ponti levatoi, le torri di questo castello sono impressionanti. Qui, Bertrand Du Guesclin venne nominato cavaliere nel 1354 e, 20 anni più tardi, sposò Jeanne de Laval.

La Versailles bretone

Una deviazione per il castello di Caradeuc è d’obbligo. Il suo parco, il più esteso della Bretagna, vale a questo castello il soprannome di “Versailles bretone”. Quanto a Les Iffs, la sua chiesa di stile tardo gotico è probabilmente la più bella della regione. Entrate! Le nove vetrate realizzate nel XVI secolo rappresentano il tesoro del luogo.

Da non perdere

  • La Casa del Libro
  • Le vestigia della città chiusa: torrione e bastioni
  • La Place des Anciennes Halles (XVI – XVIII secolo)
  • Il giardino del Thabor
  • L’antico lavatoio coperto
  • La stele funeraria gallo-romana con doppia faccia e croce celtica
  • Il castello di Caradeuc circondato dal più grande parco della Bretagna (« Le Versailles Breton », XVIII secolo)
Sito ufficiale del Turismo in Bretagna
Chiudere