paimpol-loguivy-job-nicolas.jpg
© Nicolas Job
Ozio e ghiottonerie sulla costa del Goëlo Variate i piaceri, da Paimpol a Saint-Quay-Portieux
Idea soggiorno

Ozio e ghiottonerie sulla costa del Goëlo

Partite per un giro sulla costa occidentale della baia di Saint-Brieuc. Vi offre un condensato di Bretagna con porti di pesca, affascinanti stazioni balneari, falesie selvagge e la sua isola colorata.

Suggerimento da effettuare in
3 giorni

Una rapida occhiata

Che delizia questa costa del Goëlo! Costeggiando a ovest la baia di Saint-Brieuc, nasconde delle meraviglie da scoprire durante questo soggiorno. Vi immergerete in autentici porti bretoni: Paimpol, sulla scia dei pescatori “islandesi”, e Saint-Quay-Portieux, capitale della capasanta Saint-Jacques. A Plouha, percorrerete le più alte falesie della Bretagna. Infine, come non soccombere al fascino ammaliante dell’isola di Bréhat? Lasciatevi tentare!

Le soprese di Paimpol

Arrivati a destinazione, partite alla conquista della vecchia Paimpol. Tra le viuzze e le belle dimore di corsari e di armatori, scoprirete la storia dei marinai della regione, detti “islandesi” che partivano per pescare il merluzzo nelle lontane Terras-Novas. Volete saperne di più? Una visita del Museo del mare è d’obbligo!

Lasciate la città e dirigetevi verso l’abbazia di Beauport. Un sito magico con le rovine coperte di ortensie e di rose antiche… Ammirate anche la superba vista sul mare e le isole vicine.

La gita prosegue fino alla punta di Kérazic. Una piacevole penisola dedicata all’ostricoltura. Approfittatene per degustare le ostriche al bar de la Ferme Marine Paimpolaise.

Di ritorno a Paimpol, fermatevi alla prelibata drogheria “Le Hangar”. Vi troverete i “BoCocos”, ovvero il famoso fagiolo di Paimpol in vaso. Da provare!

  • Per la cena, optate per la brasserie “L’Islandais”, un indirizzo apprezzato dai locali.
  • Da maggio a settembre, rivivete un viaggio di altri tempi a bordo del “Vapeur de Trieux”, una locomotiva che passa, nella vallata, per Paimpol e la piccola città di carattere di Pontrieux

Tappa fiorita sull’isola di Bréhat

Partendo dalla punta dell’Arcouest, imbarcatevi per Bréhat. Solo 10 minuti di traversata prima di arrivare a quest’angolo di paradiso bretone.

A piedi, esplorate quella che viene soprannominata l’isola dei fiori. A giusto titolo. È il regno di agapanti, rododendri, mimose, camelie.

Ammirate le case ricche di fascino del borgo. Seguite i sentieri costieri e prendetevi il tempo per scoprire le insenature selvagge. Fermatevi un momento per praticare lo sport locale: la pesca a piedi. La spiaggia Guerzido è perfetta per un bagno.

Mulino a marea di Birlot, a sud, e faro del Paon, che si erge a nord al centro del circo granitico sono due luoghi da non perdere.

  • In luglio e agosto, accedete ai più piccoli recessi dell’arcipelago di Bréhat a bordo di un kayak di mare partendo da Loguivy-de-la-Mer.
  • Prima di ripartire salite fino alla cappella Saint Michel e godetevi la vista su tutto l’arcipelago. Qui il granito rosa è esaltato da una luce incomparabile.

Dalla civettuola Saint-Quay-Portrieux alle falesie di Plouha

dedicate la mattina a Saint-Quay-Portrieux. Con la sua piscina di acqua di mare, le sue spiagge di sabbia fine, le sue belle ville balneari sulle alture… questa stazione, familiare e popolare, ha di che sedurvi!

Perdetevi nelle tipiche viuzze del vecchio porto di Portieux. Impregnatevi della vita animata del porto d’Armor, in acqua profonda. Qui, direttamente dai produttori, riempite il vostro cesto di pesce fresco. Da ottobre a metà maggio, è d’obbligo una degustazione della capasanta!

Nel pomeriggio, arrivate alle falesie di Plouha, le più alte della Bretagna. Il percorso migliore per accedervi: il GR 34!

Dalla punta di Plouha, dominate la costa del Goëlo. Non dimenticate il cannocchiale, lo spot è perfetto per osservare gli uccelli marini. Strani questi tronchi d’albero che si vedono sotto? Sono quelli del porto di Gwin Zegal, uno degli unici due a pali della Bretagna. Ancora un sito di notevole interesse!

  • Da ottobre a metà aprile, due giorni la settimana, assistete al rientro dalla pesca della capasanta al Porto d’Armor. E sì, vi trovate nel primo porto di pesca della capasanta della Francia!
  • Scoprite la storia del 1° porto di acque profonde della Bretagna del nord, la pesca, il funzionamento dell’asta e la capasanta St-Jacques. Seguite Gaëlle, per un viaggio originale e ricco di sapori

Da fare

  • Dalla punta del Sémaphore a Saint-Quay-Portrieux, abbracciare con lo sguardo tutta la baia di Saint-Brieuc, dall’isola di Bréhat a Cap Fréhel.
  • Lasciarsi incantare dal romanticismo delle vestigia della chiesa abbaziale, del chiostro, delle volte a ogiva della tenuta di Beauport, a Paimpol

Scarica il promemoria di viaggio

Tutte le informazioni del sito e molto di più in un pdf.

Scopri le altre idee soggiorno

Sito ufficiale del Turismo in Bretagna
Chiudere