
©Emmanuel Berthier

©Jean-Patrick Gratien

©Emmanuel Berthier

©Donatienne Guillaudeau
Situata nell’ansa di un meandro dell’Oust, Malestroit nasce nell’XI secolo, all’ombra di una motta feudale, poi di una roccaforte, costruita su un isolotto tra i due bracci del fiume che controlla una via di passaggio. Nel XVI secolo, la costruzione di due chiuse a vasca, tra le prime di Francia, collega Malestroit a Redon; l’attività commerciale prende slancio e sviluppa la città dei Besants d’Or… Quattro sobborghi vengono a circondare il centro storico interno alle mura e le rovine dei suoi bastioni. Strette stradine si aprono in direzione del canale Nantes-Brest, della chiusa e dell’alzaia.
Nel XV secolo, la città diventa una delle nove baronie di Bretagna e si cinge di fortificazioni di cui sono presenti ancora alcuni resti. In Place du Bouffay, piacevolmente seduti sulla terrazza di un caffè, vi basterà alzare la testa per ammirare i resti di un passato segnato dalle Crociate e da un fiorente commercio. A lato delle maestose dimore in granito scolpito, sorprendenti case a graticcio esibiscono singolari figurine che evocano le favole del Medioevo: la scrofa che fila, la lepre che suona la cornamusa, il pellicano. Sul lato opposto della piazza, entrate nella notevole chiesa Saint-Gilles (XI-XVI secolo). Sulle sue volte sono stati recentemente scoperti dei dipinti eccezionali.
“Quae numerat nummos non malestrica domus”: “Non è di Malestroit chi conta i suoi besanti”. Il motto della città testimonia il suo impegno per la qualità dell’accoglienza.
I Rabbids, personaggi dei cartoni animati e dei videogiochi, hanno eletto a loro domicilio un antico edificio del XV secolo nel cuore della città.
Ufficio del Turismo di Malestroit