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©Conserverie La Belle-Iloise

Il dietro le quinte del “Made in Breizh”

Biscottificio, conservificio, produzione di sale, costruzione navale… Le aziende bretoni, industriali o artigianali, aprono le loro porte e vi fanno scoprire i segreti di produzione.

In sintesi

Ricette ghiotte alla Biscuiterie de Saint-Brieuc

La tradizione pasticcera bretone, la sua storia, i valori di un’azienda attaccata al suo territorio sono in primo piano nella visita alla Biscuiterie de Saint-Brieuc, proposta dall’ufficio del turismo della Baia di Saint-Brieuc. Una sessantina di ricette preparate secondo il metodo artigianale. Burro e sale di Guérande sono gli ingredienti base dei biscotti secchi e delle torte bretoni, tra cui il famoso  kouign amann; qui vengono prodotte anche specialità al caramello e Confibreizh. Un puro momento di delizia.

Office de Tourisme de la Baie de Saint-Brieuc


Visita di una terra di sale, a Guérande

Chi dice Guérande dice sale. Questo prodotto star della gastronomia francese deve la sua notorietà all’abilità dei salinai. Seguendo una tradizione millenaria, questi artigiani raccolgono, smistano e setacciano a mano il prezioso minerale, frutto dell’oceano e del vento, su 2.000 ettari di paludi. Appuntamento a Terre de sel, filiale della cooperativa « Les Salines de Guérande », per una visita guidata nel cuore delle paludi saline.

Terre de sel


Il potere delle alghe a Roscoff

Intorno a Roscoff si trova la più alta concentrazione di alghe d’Europa, con oltre 800 specie di cui 12 autorizzate per il consumo. Una miniera d’oro per l’azienda Algoplus, fondata nel 1993 da Monique Poulet e Michel Perzinsky, due appassionati del mare convinti della qualità gustativa delle alghe. Oggi, vengono utilizzate in ricette di rillette, zuppe e senape. Approfittate della visita guidata d questo conservificio marino artigianale per scoprire il mestiere di pescatore di alghe e la trasformazione delle alghe. Ovviamente, una degustazione fa parte del programma.

Algoplus

È in scatola con la belle iloise

Il conservificio la belle iloise ha iniziato la sua attività nel 1932 a Quiberon, pronto a trasformare il pesce appena pescato del porto vicino. Oggi, in base alla stagione di pesca, sardine, tonni e sgombri sono ancora lavorati a mano nel rispetto della tradizione. È il modo migliore di conservare il sapore del pesce. Potrete osservare le operaie addette alla lavorazione delle sardine al lavoro durante una visita guidata dei laboratori dell’attuale stabilimento. La visita si conclude con una degustazione di prodotti distribuiti da una rete di 92 negozi.

la belle-iloise


Giganti del mare a Saint-Nazaire

I mitici Normandie e France, i mastodontici Queen Mary 2 e Harmony of the sea… Tutti questi transatlantici sono « made in Saint-Nazaire ». Durante la visita dei « Chantiers de l’Atlantique” potrete vedere in azione la gigantesca gru che solleva sezioni di navi grandi come un immobile. Impressionante! Altri giganti del mare fabbricati nella città portuale: le pale eoliche. Nel 2022, il parco offshore di Saint-Nazaire, che conterà 80 macchine, sarà il primo del genere a entrare in servizio in Francia. Da febbraio 2019, un Centro di scoperta dell’eolico in mare permette di comprendere meglio questa tecnologia. Divertirsi, sperimentare, stupirsi sono le parole chiave di questa esposizione permanente e interattiva.

Saint-Nazaire renversante

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